Oggi vi parlo di come allenare le abilità matematiche nei bambini e vi propongo un libro interattivo “Slider Book” di Sassi Junior www.sassijunior.com
“Passo dopo passo. Conto fino a dieci.”
Creato da Anton Poitier, illustrato da Maria Neradova
Il mio primo dei numeri con pedine movibili per contare.
Questo libro incoraggia i più piccoli nell’apprendimento dei numeri attraverso la manipolazione fisica di dieci colorate pedine movibili. Imparare a contare diventa un divertimento assicurato.
Ad ogni pagina c’è la raffigurazione grafica della quantità descritta, es. un cane, due coccodrilli, ecc…, ma inoltre trovate anche le prime operazioni di somma con associata la quantità visiva, questa volta segnata con dei pallini colorati.
Per farvi alcuni esempi:
1 + 0 = 1
1 + 1 = 2
2 + 1 = 3
3 + 1 = 4
4 + 1 = 5
E così via. Per aiutare i più grandicelli di 4-5 anni a ragionare sui primi concetti logico matematici in modo divertente e sempre con il rinforzo figurato, molto importante ricordiamolo.
Ecco il video in cui vi presento il libro:
Ma quello che possiamo chiederci è….



Oltre il 5 la natura ci viene in aiuto: le dita delle mani sono raggruppate in cinquine ed estendono al dieci la capacità di “vedere” i numeri senza contarli.
Quindi: la stimolazione del riconoscimento veloce e a vista delle piccole quantità con oggetti entro il 4 e oltre utilizzando le dita delle mani è efficace pre prevenire e potenziare l’intelligenza numerica fin da quando il bambino è molto piccolo.
E’ fondamentale che durante l’età prescolare a alla scuola dell’infanzia si faccia esperienza articolando motoriamente le quantità: primariamente con il corpo e poi con le mani/dita.
Attraverso le MANI il CERVELLO elabora la prima quantificazione.
Ma andiamo più nello specifico: COS’E’ L’INTELLIGENZA NUMERICA?

E quali sono gli aspetti evolutivi delle forme di conoscenza matematica?
- La matematica della PROTOQUANTITA’
- La matematica della QUANTITA’
- La matematica dei NUMERI
- La matematica degli OPERATORI
Vediamole una ad una per capirle e conoscerle meglio.
- LA MATEMATICA DELLA PROTOQUANTITA’
Si riferisce al ragionamento su quantità di materiale concreto. Protoquantitativo perché non dà delle precisazioni esatte come dà invece il sistema dei numeri. E’ più una stima della quantità, come ad es. poco, tanto, di più, di meno,…
Comprende 3 schemi di operatività nella mente del bambino:
- Schema di comparazione: permette al bambino di fare dei confronti su materiale concreto e di esprimere dei giudizi di quantità su grandezza, uguale/diverso, su materiale concreto. Possibile dai 2/3 anni. E’ più un aspetto cognitivo. Competenza innata + stimolazione ambientale.
- Schema di aumento/diminuzione: permette al bambino di fare delle inferenze su come una quantità può trasformarsi se ad essa viene aggiunta o tolta una quantità. Richiede un processo di mentalizzazione che di solito compare verso i 3 anni, cioè mantenere l’immagine astratta mentale e confrontarla, trasformarla.
- Schema parte/tutto: permette di capire che l’intero si può scomporre in più parti e che l’oggetto intero è più grande delle sue singole parti. Comporre e scomporre (4-5 anni). Per fare questo è necessaria la rappresentazione mentale.
Quindi la matematica della protoquantità si basa sul ragionamento di quantità di materiale concreto senza la definizione di numero. Comprende aggettivi e avverbi quantitativi:
- uguale/diverso
- grande/piccolo
- lungo/corto
- alto/basso
- pesante/leggero
- lontano/vicino
- largo/stretto
- veloce/lento
- più grande di/più piccolo di
- più/meno
- molti/pochi
- poco/tanto/niente
- di più/di meno
- tutti/nessuno
Questi concetti sono di solito presenti nei bambini in età prescolare, praticamente tutti nei bambini di 5,6 anni, ormai prossimi all’ingresso alla scuola primaria.
2. LA MATEMATICA DELLA QUANTITA’
Si riferisce al ragionamento sul materiale concreto quantificato sul numero. Il bambino a questo livello di pensiero usa i numeri non in forma astratta, ma utilizza il numero come descrittore della quantità degli oggetti. Per fare questo è necessario che il pensiero protoquantitativo si integri con i 5 principi della conta.
5 PRINCIPI DEL CONTARE (Gelman)

- corrispondenza 1 a 1: è la capacità di consolidare uno alla volta gli oggetti da contare, attribuendo ad ognuno di essi un numero (di solito i bambini a 3 anni riescono ad applicarlo a 11 oggetti).
- ordine stabile: si riferisce alla capacità innata del bambino che è necessario contare utilizzando una lista ordinata e ripetibile di nomi. Hanno già una gradualità dal più piccolo al più grande.
- cardinalità: è la capacità del bambino di capire che l’ultimo nome o etichetta della serie ha un significato speciale, perché rappresenta la totalità degli oggetti contati.
- astrazione: è l’abilità del bambino di capire che qualsiasi oggetto può essere contato. E’ riferito alla quantità degli oggetti.
- invarianza dell’ordine: è la capacità di capire che gli oggetti possono essere contati con qualsiasi ordine, senza che il risultato cambi. Implica un’astrazione cognitiva importante.
3. LA MATEMATICA DEI NUMERI
E’ la capacità di pensiero riferita al ragionamento sui numeri. La concetualizzazione del numero deriva dall’aspetto protoquantitativo, dalla relazione che esiste tra i numeri. La categorizzazione ha il suo inizio con il primo anno di Scuola Primaria tra i 6-6,6 anni, e altro non è che l’azione protoquantitativa dei numeri.
4. LA MATEMATICA DEGLI OPERATORI

Forma di pensiero che rappresenta non solo i numeri, ma anche delle entità concettuali.
CALCOLO: procedure
FATTI NUMERICI: operazioni, moltiplicazioni
PROBLEMI MATEMATICI: logica matematica
Bibliografia:
- Intelligenza numerica nella prima infanzia, Intelligenza numerica e calcolo 18-36 mesi, Daniela Lucangeli, Adriana Molin e Silvana Poli, Edizioni Erickson.
- Lo sviluppo dell’intelligenza numerica, Daniela Lucangeli, Angela Iannitti, Marta Vettore, Carocci editore.
Parole di mamma – Esperienze di una mamma logopedista
www.robertaperosa.com
“Vivere intensamente, condividere esperienze, crescere con bambini felici e liberi”
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